Ernesta Manzotti - Sr Gesuina
nata a Camisano Vic 3 aprile 1934
morta a Gorizia 7 febbraio 2024
Tutto succede in un attimo… Come tante persone anziane o giovani, in questo periodo invernale, sono colpite dall’influenza stagionale: ci si cura, ma anche si dice che passerà. Così è avvenuto per Sr Gesuina che, mentre si curava di uno stato febbrile, il cuore ha ceduto perché il Signore l’ha trovata pronta per il suo Regno! Ha concluso la sua presenza terrena aspettando una buona camomilla! Sembra una favola ed è la realtà!
Sr Gesuina avrebbe concluso i suoi 90 anni fra qualche mese e di questi ne ha trascorsi 74 fra le Ancelle di Gesù Bambino. Fin da piccola aveva il desiderio di seguire Gesù, di farsi sua discepola, di servirlo nei piccoli e nella semplicità della vita quotidiana. Ernesta entrava in Istituto il 23 settembre 1950 e iniziava la sua formazione assumendo, appunto, il nome di Sr Gesuina e il 12 settembre 1958 emetteva i suoi voti perpetui. Vista la sua propensione al ricamo le viene dato l’incarico di ricamatrice in Casa Madre a Venezia e, successivamente, segue la scuola di lavoro nella comunità di Cussignacco prima e poi il doposcuola a Nogaré. Da qui viene nuovamente incaricata di seguire la scuola di lavoro nella comunità di Pravisdomini. Nel 1962 inizia un periodo di formazione scolastica in vista di diventare maestra di scuola materna e nel 1966 inizia la sua missione nelle scuole materne di Gorizia, Mestre, Bagnolo, Paderno, Venezia fino al 2004 quando ritorna a Gorizia e vi rimane collaborando in vari servizi all’interno della Comunità. Ha vissuto con disponibilità ogni passaggio credendo che la volontà del Signore vissuta nell’obbedienza la poteva rendere sempre serena e vera Ancella di Gesù Bambino. Seguiva i bambini della scuola materna con dedizione stabilendo un buon rapporto con i genitori accompagnandoli nel cammino di crescita dei loro piccoli.Sr Gesuina non ha mai messo da parte la sua passione per il ricamo e, proprio nel periodo goriziano, perfeziona il suo gusto artistico con il ricamo al tombolo, che ha fatto con vero piacere fino negli ultimi giorni della sua presenza fra noi.