La fede non contraddice la tradizione: si sostengono e si integrano reciprocamente. È quanto emerge ogni anno nella Comunità portoghese e italiana domiciliata in Svizzera, nel Canton Glarus.
La devozione a Maria ha radici lontane nel tempo soprattutto per i portoghesi che hanno il loro riferimento nelle apparizioni di Fatima. Il mese di maggio vede le due comunità riunirsi per la recita del rosario in forme e modalità differenti ma unite nella devozione alla Madre del Signore Gesù.
I portoghesi hanno il loro culmine con la processione con la statua della madonna di Fatima, qualunque sia il tempo, non va lasciata. Gli Italiani trovano il loro punto d'incontro il capitello dedicato a Maria Immacolata, davanti all'Idaheim di Näfels e anche per loro non manca la processione fino alla chiesa parrocchiale!
Ciò che conta è che queste tradizioni servono a ravvivare la fede semplice, umile, di persone che forse hanno perduto il valore delle proprie radici d'origine, sostenendo però i valori che le hanno nutrite. Maria, madre dei cristiani, interceda la benedizione per la loro fede e mantenga sempre viva una tradizione che diventa testimonianza per le nuove generazioni.